Il collo e la medicina rigenerativa

Oggi è possibile ringiovanire il collo anche senza ricorrere a trattamenti invasivi, grazie alle nuove frontiere della medicina rigenerativa. l’invecchiamento del collo, essendo un’area particolarmente delicata, può dipendere da molteplici fattori: non si tratta semplicemente di un invecchiamento cutaneo, ma può interessare anche il muscolo platisma e il tessuto adiposo. Porre la corretta indicazione è fondamentale per ottenere un buon risultato.

La medicina rigenerativa ha permesso oggi di arrivare a compiere un enorme passo in avanti rispetto ai concetti classici della medicina estetica: fino ad oggi, infatti, molte procedure (peeling, laser resurfacing, ultrasuoni) avevano come scopo quello di creare un danno istologico (una cicatrice) per ottenere un risultato estetico (ridurre le rughe e spianare la cute), ottenendo però, a mio avviso, un risultato non sempre naturale con un aspetto “cartonato” della cute. Oggi, invece, sfruttando le cellule staminali e i fattori di crescita prelevati dal grasso del paziente è possibile rigenerare i tessuti, anche nelle pazienti di età più avanzata, riducendo notevolmente le rughe, migliorando l’idratazione, la compattezza e l’elasticità cutanea.
Per ottenere risultati veramente soddisfacenti, è importante valutare tutte le problematiche nella loro globalità ed offrire il trattamento specifico per ciascuna:

• Skinbooster e fattori di crescita: attraverso l’azione idratante di acidi ialuronici specifici che servono a richiamare acqua senza apportare volume ai tessuti e grazie all’azione rigenerante dei fattori di crescita, è possibile migliorare notevolmente la compattezza, l’elasticità e le fini rugosità del del collo. Il trattamento è totalmente indolore grazie all’applicazione di una crema anestetica 30 minuti prima; vengono effettuate delle micro-iniezioni attraverso aghi sottilissimi in tutta la regione del collo. La seduta dura circa 30 minuti e gli effetti si cominciano a vedere dopo circa una settimana. È necessario ripetere il trattamento una volta al mese per un numero variabile di sedute (da 2 a 4), in base alla condizione cutanea di partenza.
• Nanofat (cellule staminali): l’ultima frontiera della medicina rigenerativa e anche la più efficace. Consiste nel prelievo di cellule staminali e dei cosiddetti fattori di crescita dal grasso del paziente che successivamente vengono re-iniettate direttamente nel derma, ottenendo una rigenerazione tessutale; viene altresì stimolata la deposizione di collagene giovanile nei tessuti e le cellule riprendono la normale attività di sintesi. I risultati sono visibili dopo 3 mesi ed è necessaria una sola seduta. Il Nanofat rappresenta di gran lunga il trattamento di biorivitalizzazione più efficace che esista.
• Micro-sezione transcutanea del platisma: quando l’invecchiamento del collo è dovuto soprattutto alla presenza di corde platismatiche troppo evidenti, è possibile migliorare notevolmente il suo aspetto attraverso una micro-sezione che viene effettuata con un piccolo ago. Il trattamento è completamente indolore grazie all’anestesia locale. Il risultato è immediato e non ci sono medicazioni da effettuare. Spesso può essere utile associare delle iniezioni di botulino nella stessa seduta.
• Microbotox: quando le fini rugosità della cute del collo sono dovute ad un ipertono del muscolo platisma, è possibile ottenere un notevole miglioramento effettuando delle micro-iniezioni dermiche di botox a concentrazioni specifiche e con l’aggiunta di polinucleotidi. Questo trattamento determina una riduzione di tutte le micro-rugosità ed un miglioramento della qualità della cute grazie all’azione stimolante dei polinucleotidi. L’effetto compare dopo 3-5 giorni dal trattamento e dura circa 6 mesi.
• Nefertiti lift: è una procedura che ridefinisce la linea mandibolare grazie alle iniezioni di botulino in zone specifiche della regione mandibola: in questo modo, i muscoli della guancia riescono a risollevare la parte bassa delll’ovale. Grazie al nefertiti-lift è possibile ottenere degli ottimi risultati se l’indicazione al trattamento è posta correttamente. L’effetto compare dopo 3-5 giorni dal trattamento e dura circa 6 mesi.
• Ulthera – ultrasuoni focalizzati: che causano una forte cicatrice dei tessuti interni mediante coagulazione dei muscoli e del grasso sottocutaneo. È un trattamento che determina lo scioglimento dei tessuti e la formazione di una cicatrice, quindi per me è indicato solo nelle pazienti non troppo magre che rischierebbero di aver una riduzione del grasso sottocutaneo e, anizichè ottenere un beneficio otterrebbero un invecchiamento.
• Minilifitng con iniezioni di grasso: per ottenere un ringiovanimento naturale, senza che nessuno possa capire che è stato effettuato un trattamento, è spesso necessario ricorrere al minilifting + microlipostruttura; infatti è spesso necessario rimontare delicatamente verso l’alto il muscolo del collo e della parte bassa dell’ovale del viso, associando ad un ripristino volumetrico del grasso che si è perso a livello della parte alta del viso e della regione intorno agli occhi. Con questa tecnica, le cicatrici sono ormai ben più corte, si fermano alla basetta e sono invisibili perché nascoste dietro l’orecchio. Il minilifting permette di ridonare tonicità e compattezza al viso, correggere completamente l’area del sottomento e l’angolo tra la mandibola e il collo. Si esce dalla clinica il giorno seguente senza alcuna medicazione in vista, non ci sono suture cutanee visibili ed è possibile effettuare subito la doccia.

L’invecchiamento del collo è molto complesso perché comprende cute, muscolo e tessuto sottocutaneo. Porre la corretta diagnosi e poter offrire tutti i trattamenti disponibili (medici e chirurgici) è la sola garanzia per ottenere risultati veramente soddisfacenti. Ecco perché rivolgersi ad un vero specialista in chirurgia plastica permette di essere certi della corretta valutazione e trattamento.